Il primo palermitano del 2019 non è un palermitano: è nato nelle prime ore dell’1 nel quartiere Noce, si chiama Yacouba ed è originario del Mali. Probabilmente nemmeno il primo misilmerese dell’anno è nato figlio di misilmeresi, né il primo termitano, ma tutti indistintamente di immigrati; Salemi è stata sommersa dalla neve e ci regala immagini spettacolari riprese dall’alto da un drone; Orlando infine sfida apertamente il ministero dell’Interno sul decreto sicurezza. Non che per me questi fatti rappresentino qualcosa di specifico o mi stiano particolarmente a cuore, al contrario. Per precisare che sopravvive in me qualcosa di granitico nonostante lo scorrere del fiume di Eraclito, e che non ho più alcun desiderio di conoscere la vita altrui: sono stanco di apprenderne tutti i particolari.
UN DIGIUNO LUNGO 12 ANNI
ZAMPA D’ASINO E TOPO IN QUANTO TOPO
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ERRORE CRONOLOGICO
4 Gennaio 2025
oltre l’ordine morale delle cose nello spazio anacronistico dell’azione incerta l’alone dell’errore assorbe lo spessore della luce e incrosta di Read more.
32
3 Gennaio 2025
il modo in cui entra nel compatto la traiettoria che deve seguire fin dove può arrivare il flusso scompare al Read more.
C’È POCO DA FARE
3 Gennaio 2025
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LE MENUET
3 Gennaio 2025
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FINO AL MARE
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D’odore del mare. Mi riempivo di narici e sale fino a sentirmi male fino ad annegare salinato fino al culo Read more.
CONDOMINIO ENIGMATICO
2 Gennaio 2025
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