ORRORANZE

Al sole pasquale si fanno orroranze, ci si gratta una pianta dei piedi, le si chiede ma da quanto? e, se sei proprio tu la mia la pianta? ci si chiude in se stessi, ci si addormenta con coscienza, si incontra una moglie sotto la doccia che ti chiede per favore liberami dal sale, ci si siede sulla sdraio gorgheggiando ‘finalmente è arrivato il momento’, ci si rosola a stento perché il tempo, del sole al sole, della bronzatura al mare del caldo veramente, non c’è, cioè, improvvisamente grandina.

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