Dimmi che mi amerai per sempre
ma va bene anche se mi scrivi una porcata
basta che ti impegni.
Non ti chiedo di pagare l’affitto
né di spogliarti o, che so, di passare
in filiale da me.
Coi contratti sono indietro
ci sono le scadenze
mi soffiano sul collo
quelli dell’ufficio vendite
su
al quinto piano.
Mi amerai per sempre?
Almeno una porcata
scrivimene una.
T’ho lasciato le chiavi della macchina
nel lavandino del bagno
per la fretta non ho chiuso l’acqua.
Prendile
accendi il motore
fai le valige
scappa
chiudi il rubinetto
insomma, fai qualcosa.
Il modo in cui mi guardi
certe volte
è tremendo
TREMENDO
sembra che non ti importi.
Sicura che ci conosciamo?
Assomigli a un tulipano che affoga nel suo stelo.
In ufficio stasera finirò tardi
aspettami sveglia
col minestrone in mano e il tuo pigiama di ciniglia.
Vado pazzo per quel pigiama.
A dopo