Secondo il capo muratore alle sette e trenta dovrei essere già alzato, lavato e vestito pronto per assistere alla demolizione del patio. Invece scampanella più volte e dopo aver risposto al citofono li lascio dietro la porta per altri venti minuti. Attendano. Il capomastro mi dice che ho la faccia …
marzo 1980 ora che il ‘sistema emotivo’ USA ha gia messo radici qui, mediterraneo 198O – ora che la differenza d’età tra europa e america si é equamente disciolta – ora che l’africa ci sta abbottonando i polsini – ora che ‘terrorismo’ significa ovunque rigetto della potestà ereditata – ora …
lo sapevate che ho scritto la lista della spesa più bella del quartiere? su dei petali di gelsomino l’ho scritta in calligrafia a pois rossi una meraviglia, han detto che era l’ottava meraviglia l’ottava *** gli eremiti, i santoni e tutti quegli altri che scelgono di vivere da cani finché …
La musica estraeva il suo collo di cigno Da un tale ensemble di gioie orchestrali. Mozart modulava un fischio di scena – E fosse pur un suo servo… – in chi componeva Per lui quel Requiem: per il resto un epicureo Di stanza a Praga o a Vienna, città i …
Bisognerebbe prima di tutto concentrarsi, ma non è chiaro cosa significhi. Poche parole connesse a dei movimenti. Raggiungere l’automatismo con frequenti applicazioni. Poche parole con poche sillabe per non ritardare il movimento. Connettere le parole con posizioni del corpo oltre che specifici movimenti e dare a posizioni e movimenti la …
Il quale, purtuttavia, continua a dire con insistenza che la cucina cinese è il top. Il quale detesta il cambio meccanico tanto che nel futuro le auto. Mi segui? Il quale ha una moglie, una fidanzata e due figlie. Il quale, la Visa, la Mastercard, l’American express, la Postapay. Mi …
Al capolinea ci si siede, si aspetta, lei è sempre lì, rossa di guance e di capelli, non sai se ti aspetta o se sei tu che la aspetti, fai un disegno e lei è sempre lì. Fa un disegno e tu sei sempre lì, rosso di guance e di …
Io sono jack smith. Mi rado di rado. Non mi rado per radermi ma per farmi male. Alle volte per farmi fotografare. In quei casi fingo di radermi. Se però riesce la smorfia mi rado per davvero e mi faccio male per davvero. Del resto non mi interesso. Lo specchietto …
ho perso le chiavi di casa un paio di volte una decina d’ombrelli ed occhiali da sole centinaia le cose da scrivere e suonare migliaia le uscite autostradali e le birre milioni le volte che potevo innamorarmi ma tutto rientra in un quadro che sfugge in uno spazio che si …
