svolgo il lavoro con leggerezza
faccio la turnazione
e dopo solo un’ora me ne pento
non parliamo di niente
non si interessa di nulla
una presenza che non fa volare
nessuna delle 8 ore da passare insieme
tanto da farmi riflettere sulla sua scelta
del mestiere sbagliato
più del mio
un cartello pubblicitario
bianco per intimità
non so cosa fare
o dove andare questa sera
uno compra la piantina
l’altra la sotterra
uno fa tre figli
l’altra perde il quarto
uno scommette sulla vittoria di cuore matto
l’altra chiede i soldi ai genitori
uno beve
l’altra gli tiene la testa sul cesso
l’uno e l’altra nella gelata del mattino
mettono altro materiale per proteggersi
ci pensiamo a turno
poi capitano le ferie negli stessi giorni
non si riconosce il bene
di chi ti vuole bene
il male invece dà idee più precise
trasferimenti di beni immateriali
dove scaldarmi
cosa scaldarti
questo conta più
del non aver sentito
rimasto lì
dove l’abbiamo lasciato