MUSEO

Quando il pidocchio cominciò le sue esplorazioni, girando girando si trovò davanti al Museo. E un giorno vi entrò. Nei suoi grottami vedeva penombre e filinie dove, dentro campane di vetro, biancheggiavano becchi di animali imbalsamati, artigli, grinfie volpine, toponi dal pelo ammuffito. Nell’immobilità assoluta galleggiava un ritratto di Leopardi con quei suoi occhioni puntuti anch’esso sottovetro, galleggiavano odori di muschio e nello scuro si apriva ad anfiteatro una biblioteca senza confini sozza di libroni squinternati e brulicante di scarafaggi. Lì, aprendo uno di quei volumazzi, mentre intorno al pianeta già ruotavano i primi satelliti artificiali, il pidocchio scopriva i canali di Marte che molti anni prima l’astronomo Schiaparelli riteneva di aver visto e, osservandoli al telescopio, li aveva riprodotti in quel libro dopo averli ricopiati a mano. Così il pidocchio cominciò lentamente a capire. A capire che.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LA FAMIGLIA RAFINESQUE
Durante le feste di nozze di sé medesima, la sposa Adrialla Abudze Abuseridze scomparve all’improvviso in una buca del terreno Read more.
GARA DI QUADRI VIVENTI
Quella mattina la signora Wellesley 1, da poco in pensione, si annoiava un po’ e quindi pensò di indossare uno Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 68
Voce lurida essere nell’àncora Dove il divieto è vita vieta Trasloco giammai in un altro Fato. Domenicale la rosa Genera Read more.
Storia di giostrai (3)
Mi legai d’amicizia con Bolaño nell’estate in cui lavorava come guardiano notturno di un campeggio. Dopo la chiusura del luna Read more.
Temporalità estesa per un inarcamento
  Temporalità estesa per un inarcamento mentre soffici venature aleggiano su un involucro plastico e interattivo: lasciano trapelare un attivismo Read more.
da I GIORNI QUANTI (105)
Mi telefona il mio nuovo dirimpettaio. Senta, mi dice, sono il suo nuovo dirimpettaio. Sa, mi disturba intanto avere un Read more.
VIRGOLA (uno)
lo sguardo dell’inconsapevole sosia si trascina inorridito non a malincuore, è il romanzo di uno ha compiuto alcune ore fa, Read more.
IL PIFFERAIO MAGICO
«Topo!» l’urlo di Maria Adele rimbalzò in cortile, s’inerpico sulle gronde in un baluginio di rame, lisciò ringhiere e portavasi Read more.
Portami a ballare un finale diverso (3)
Idromania, non si parla d’altro. Portami con te quando sarà il momento, i cancelli sono sprovvisti di tornelli e nessuno Read more.