NASCITA DI MERCURIO

Da un blister di compresse vuoto ciò che ti aspetti è: rumore di alluminio accartocciato. Ma è pure vero che tutte le scarpe nere fanno lo stesso scricchiolio quando bloccano la porta di un ascensore, e che non c’è un mazzo di chiavi – uno – che non tintinnerà se attaccato a un passante dei pantaloni. Morale? Nessuna. Sgranocchi una stecchetta di granturco mentre una disgraziata – in fila qua davanti – stenta ad estrarre una carta dal portafogli. Sarebbe? Niente di che: parliamo di un’artrite deformante. Di vecchiaia. Di consunzione. Mentre a miliardi di anni luce – non siamo certi ma è possibile – in questo stesso istante parte una nuova, ennesima, cosmogonia. (Almeno, così sostiene la cassiera).

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