POESIE AN-NEGATE

I poeti della domenica

non c’è verso che smettano…

Io ho ambizioni feriali:

mi trattengo.

Delle note di tema

che stilo al buio

su margini bianchi

di stampe qualunque

a portata di letto

esito a fare poesie compiute;

e se pure la notte

a sensi porosi

me ne consiglia alcune

già forgiate in bozza

nella officina del sogno

appena svanito,

per pigrizia o pudore

cedo piuttosto

agli automatismi

prosaici

d’ogni risveglio.

Nego alla penna

il profittevole spazio

della cartina del thé

e dispiegatone il filo

all’ infuso fumante

quelle friabili

scaglie di poema

consegno

e le annego.

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