POTETE VEDERNE A DECINE, TUTTE RIVOLTE VERSO IL CIELO

Il gioco della tombola è il passatempo preferito dal signor Aron Gunnarsson, medico islandese in pensione. Trascorrerebbe settimane intere a giocarci. Ma essendo, quello, uno di quei giochi di società che per essere divertenti, oltre che credibili, prevedono la partecipazione di altre persone, e vivendo il signor Aron Gunnarsson in solitudine, in una baita senza acqua né luce situata nel punto più remoto del Landmannalaugar, proprio sotto il vulcano Hekla, trascorre una vecchiaia infelice. Questa la ragione per la quale intaglia nel legno vivo forme di mani che ogni sera dissemina lungo la strada di casa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ANGOLO DESTRO PAGINA 31
Da quando ho letto di quell’uomo che amava volontariamente dimenticare tutti i nomi, ho cominciato a conservare le parole con Read more.
WALPOLE
L’ultima scalpellata ha spezzato il ciglio sinistro fino a sotto il seno ascellare. Succede ai folli che bramano la perfezione. Read more.
IL PICCOLO JOACHIM ASPETTA I GENITORI ALL’UFFICIO SPIAGGIA 7
Il piccolo Joachim aspetta i genitori all’Ufficio Spiaggia 7, è biondo e indossa un costume blu scuro. L’annuncio viene ripetuto Read more.
ORA IL SILENZIO
ora il silenzio impone ossessione pragmatica omnia forse inspir’ando two lights two lights e il coraggio ululato a paure pure Read more.
Tentativi di golpe fungino. 2
. del poco cinema avvistato] del miraggio mondialpol promemoria] acutil bromometil vista lago della città serve lo scalo un ciclo Read more.
da I GIORNI QUANTI (110)
“Siamo troppo lunghi dentro letti in asse, o troppo accucciati nelle poltrone tonde. Eppure avevi belle spalle, poco fa.” I Read more.
UN IMPASTO
8.94   un impasto in forma di susina croccante sapore morbido di pistacchio zuccherato vanigliato di colore avorio bruciaticcio un Read more.
Portami a ballare un finale diverso (8)
Spegni la luce prima di uscirmi dal cuore, qualcuno sennò potrebbe pensare che sia ancora occupato. Colpiscimi e stordiscimi, se Read more.
ASTRAGALO
Non so cosa pensano gli altri del proprio letto, magari nemmeno ce l’hanno, un letto, e perciò mi riesce difficile Read more.