Se ho imparato a lavorare a maglia, precisò il ministro dell’Appenzello, non è perché a casa nostra si cenava solo in abito scuro e cravatta. Né perché Raul Conigliaro, italiano, quel dodici luglio mi stese al tappeto stoppando la mia carriera di peso gallo. Né, tantomeno, perché dal commercio io sperassi di cavare qualcosa che non fosse solo vile denaro. Se ho imparato a lavorare a maglia è stato unicamente per voi, precisò. Rivolgendosi, nel medesimo tempo, all’adorata prozia di Sciaffusa e allo sfrigolio delle pinze incandescenti sulla carne.
SCARTAMENTI
IL VESTITO BIZANTINO – 56
27 Novembre 2024
Marsupio in pio stare questo diletto Del giardino manicomiale mia la tregua Di abbellirti madre di ritorno Dopo la morte Read more.
FUORIESCONO CAVI
27 Novembre 2024
Fuoriescono cavi da una legislazione debole da un’argomentazione destrutturante e riepilogativa. C’è un tavolo da lavoro [intatto] per Read more.
fa capire (da INSETTI 2002)
26 Novembre 2024
fa capire che ce l’ha con me mi parla guardando una mosca ‘parli con me o con la mosca?’ ‘eh? Read more.
29
26 Novembre 2024
solo fra le righe si sente confuso indeciso sparpagliato non sanno più dove e come cercarla né come metterla se Read more.
n. 94
26 Novembre 2024
I piccoli luna park sono quasi spariti. Con l’autoscontro, il tiro al bersaglio e la casa degli orrori. Lo zucchero Read more.
CI SAREBBE
25 Novembre 2024
Veramente ci sarebbe da aggiungere le mani. Ci sarebbe da togliere capelli e capezzoli e il muscolo sartorio e l’intestino Read more.
TASCHE D’ARREDO
25 Novembre 2024
Se sapessi come mi diventano gli occhi quando sposto il baricentro e il cielo. C’è una ruga che si intreccia Read more.
L’OCCHIO ANCHE SE DEGLUTISCE
25 Novembre 2024
l’occhio, anche se deglutisce, è un segno umile. le sue linee quasi spammano l’idea di freschezza prospettica – come sui Read more.