NON VOGLIO SENTIRE

non voglio sentire
il canto
delle clessidre
voglio che
il tempo sia
immobile come
i cavalli delle statue
mi chiedo perché
il sonno somiglia
alla morte
e cosa sogna il marmo
mi chiedo perché
i vermi vogliono
imitare il volo
delle api
la pietra somiglia
a una foglia e la luce
nuda si nasconde
nel fondo degli specchi
soffre l’arancia
che vuole diventare
luna
piangono le mele
che cadono dagli alberi
perché tanto dolore
l’alba si colora già
del volo
di una colomba ferita
io non chiedo
cosa meditano gli ulivi
non voglio sapere
se tra un’ora un giorno
un secolo sono ancora
in vita
voglio che tutti gli orologi
si fermino
e il tempo metta le catene
alla morte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

HOLER MULLI
Erroneamente scambiamo un colpo di tosse per due bambini che danno fuoco a un emporio (perché il rumore è lo Read more.
FINE DELLE TRASMISSIONI (SIGLA)
L’ora di andare a letto è una cosa che s’interrompe tutto, una frattura insanabile, una dinamica seriale, non c’è seguito Read more.
DANCING&DANCING
Siamo quelle della Dancing&Dancing quelle che quando ci dicono “ballate” spalanchiamo le vetrate al terzo piano della nostra scuola di Read more.
SETTEMBRATA (10)
Cercando l’essenza dell’estate ho trovato un biglietto ingiallito da gocce di caffè disidratate. Sopra c’era scritto ‘ti amo’ con la Read more.
INFOCA IL CONDOMINIO
L’idea fu del reduce del quarto piano della scala H, ufficiale che si era distinto tra le fila del Regio Read more.
da I GIORNI QUANTI (98)
Un attore prende fuoco in scena. La gente applaude. Due attori prendono fuoco in scena ma poi si buttano nella Read more.
x96
Basta guardarti dentro un anello per vederti sfocato. Che sia il volto umano o il collo di una bottiglia d’acqua Read more.
alla Follia di Banvard 4
In questa scena del film   quel che si scrive   prima o poi   accade. Read more.