dalla I° PARTE (20)

La stroncatura aggiunge una differita ai semi del melo che germogliano complici della clemenza di altri allacciamenti. Nascono abiti dagli orli vivi per Eve esposte a un nuovissimo malaffare. E anche queste cercano il loro precariato a partire da un niente, da un dolore da nulla per mangiarsi adagio e …

ALCOVA DI PROVA

Netta negli scontorni la palazzina, ha rampe a scomparsa pilastri a cortina bruno ocra, future quinte di servizio; la presidiano dimessi pinnacoli di pioppi e palme uccise, la cascata del salice al confronto è languida e ridente, un dipinto a tempera il fondale del parco protetto e cornice a sbalzo …

SIBILO SENZ’OMBRA DI UN CORPO METEORITICO

Io invece sono Ans, e vengo dalla Turingia. Ho più di novemila farfalle imbalsamate e zoppico dalla mano destra. (Ma non è questo il motivo della telefonata). Mi si è fatto notare che tra tante cattive abitudini ho anche quella di usare impropriamente la parola Simbiosi. A sentire Gertrud, la …

CINEMA

La finestra dell’ufficio dava sulla parete del cinema Eden, un muro che non finiva di esser cieco a destra e a sinistra; nessuna possibilità per lo sguardo. Unica occasione lo scotoma scintillante.  Il capoufficio chiudeva il telefono a chiave per andare al bar.  Allora, proprio allora, durante la pausa, calavano …

LA FORNICAZIONE DI SOFONISBA

Mi chiamo Evaristo e voglio cambiare nome per evitare di morire nel senso che nel nome c’è già la morte certificata e allora se smetto Evaristo per Goffredo ricomincio e muoio dopo e se non funziona affanculo

COSTRUZIONE

  è possibile che l’artista non sappia che oggetto intende realizzare fino a che questo non è collocato fuori dalla sua mente, in un disegno o nello spazio tridimensionale   «in certi casi, l’ignoranza anche di una sola proprietà dell’oggetto è sufficiente a far sì che uno non sappia di …

ora che (28) – marzo 1980 –

– io mi vesto mi tolgo la giacca e tenendola con una mano con l’altra apro l’armadio e prendo una gruccia sistemo la giacca aggancio la gruccia all’occhiello di alluminio chiudo l’armadio sfibbio la cinghia dei pantaloni e abbasso un tratto della lampo tiro fuori la camicia comincio a sbottonarla …

IL PASSO

Sui marciapiedi I piedi si rincorrono Rincorrono quadrati rettangoli Si calpestano sul punto Si soffermano indecisi Riprendono corrucciati il passo Che riprende il quadrato Originando il rettangolo Il triangolo dietro l’angolo Aspetta

(L’OCCHIAIA. 81.)

Benché sottile e, in certi tratti, crivellata da orme di uccelli, la scricchiolante crosta di sabbia che stamane ricopre la striscia di spiaggia a pochi metri dal bagnasciuga sostenendomi senza franare agevola il mio lento andare. L’assordante sciabordio, l’incalzante ravanare del vento e il suo codazzo di schiume iodate rubate …