S’IO FOSSI… O IL GATTUCCIO

 

S’io fossi carpentiere o falegname

Il legno lo piallerei con la sponderuola

O lo levigherei con il lisciatoio

E lo segnerei con il licciaiolo

Poi lo inciderei con il graffietto

Quindi lo taglierei con il saracco

 

S’io fossi carpentiere o falegname

Tra una raspa, una sega ed un punzone

Saprei che cosa fare con il gattuccio

E persino tornerei ad usare la cavicchia

Così dopo avere stretto le tenaglie, le pinze

E le morse adoprerei la riga, la squadra

E il compasso con le lame e la lima

 

Sì, con orgoglio mi appellerei lavoratore manuale

Riuscirei a sagomare un’opera esemplare

Esaltando la mia integrale condizione materiale

Che avrebbe un non so che di fatale e germinale

S’io fossi un carpentiere o un falegname

 

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