CONTROCURVE AI POLILOBI

Controcurve ai polilobi,

dall’oriente nodi alteri

sui profili semiseri delle pietre

il prete mente con aria da fagiano,

libro in mano,

l’angolo carenato è pianto di gola,

alt,

una santa sola per angeli incisi

e divisi in colonne semidoppie,

ha faretre sulla scocca,

litoscoppie, stoppie alate d’abasie

nell’aria tipica barocca,

lucide coppie di finte antinomie.

 

Ma abbandonata sui gradini

l’unica cosa viva coi petali vicini,

pulsaschiocca,

è l’ansia panica di una violaciocca.

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