I MIEI CUGINI A NAN-CHIN

Quando penso che l’etimologia può dirci quasi tutto della provenienza e dell’evoluzione semantica e fonetica di una parola – in modo più o meno attendibile – tranne il motivo vero per il quale fu pronunciata la primissima volta, cioè niente riguardo al perché i suoni x – xa – xb, per esempio, furono originariamente accoppiati a un concetto, a un animale o a una cosa affinché fossero definiti, piuttosto che a un altro concetto, a un altro animale o a un’altra cosa, definiti invece con i suoni y – ya – yb, che sarebbe in effetti la cosa più interessante da scoprire, arrivo a una sola conclusione: fu un accoppiamento del tutto arbitrario, frutto solo di improvvisazione. Credo perciò sia da attribuire unicamente al caso il fatto che alcune parole siano nate quelle e non altre, al massimo a un capriccio gutturale maturato all’interno di una caverna. E solo a un caso quindi che la gazzella non si sia chiamata maiale e il maiale non si sia chiamato gazzella. Eppure come immaginarla mentre spicca quei salti impossibili o mentre scatta leggera tra gli sterpi della savana appesantita da un simile fardello?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ELEGIA AD APRIRE
Lecce non è un’illusione né paccottiglia per turisti, non un assalto d’edilizia speculativa a ingurgitare vecchie pietre e albicocchi cintati Read more.
da I GIORNI QUANTI (90)
Ma Francesco dov’è. Infatti, Francesco dov’è? In campagna per ora. Anche se. Dov’è con la testa, voglio dire. In campagna, Read more.
Onirica ζ
La piazza è quadrata, recinta da palazzi alti su ogni lato. Condomini con finestre, balconi, vasi di fiori, e stendini. Read more.
STANZA 329
il mattino preso in prestito da un distributore ti amo già con tutto il tempo che ci resta per rimettere Read more.
CORSO DI CALLIGRAFIA
Ricordo il giorno in cui partimmo per il corso di calligrafia. Era una fredda giornata di dicembre e al nostro Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 55
Autunno di erbe vuote questo inciampare Domestico e straniero comunque esule Dello stinco dell’angelo. Erbacce tricolori La via di casa Read more.
USCIRE DI CASA
Da oggi voglio essere come gli altri. Come gli altri defecare, dormire, scopare. Come gli altri voglio morire in montagna, Read more.
dove vado 28.02.94 (da INSETTI 2002)
se non faccio il gasista dove vado se esco mi dicono non esagerare   in fondo non riesco a capire Read more.
UNGENDO
ungendo soqquadrando il duodecimale s’affronta sottintendendo se duplice rafforza l’asimmetria del variato o la nota crescente s’appresta nell’atto scrostato   Read more.