CASA GRUGNO

Mia cara Lucy, amica mia, non prendertela tanto e distraiti piuttosto. Spara ai vicini, avvelena i gatti del condominio, vai a rubare da H & M se ti riesce, ma svagati insomma. Perdonami se non ti ho scritto più, se in queste settimane ho trascurato il nostro bel carteggio mail che, ricordavo proprio ieri, va avanti dal duemilaquindici, ma ultimamente soffro di selvatichezza,  di indomestichezza, patisco senza capirne bene bene il motivo un certo rabbiume col mondo che non riesco più a contenere. Intorno a me solo facce di cazzo, Lulù. Vittime inconsapevoli a quanto pare, anche loro, dato che secondo uno studio autorevole devono questa odiosa natura a un gene architetto denominato BAZ1B, il cui ruolo è quello di regolare l’attività di decine e decine di altri geni responsabili delle fattezze del volto e degli atteggiamenti di socialità. Poveri disgraziati insomma, che hanno avuto solo per sorte (anche loro) questo tragico destino facciale. Potevano nascere con sembianti e vite diverse, essere più fortunati, e invece in un sorteggio hanno vinto quelle facce. E quelle vite di cazzo. Non ti dico poi delle scimmie e dei neonati che mi tormentano Lucì: tutta la santa notte a strisciare e a pizzicarmi tra le lenzuola. A decine ti giuro, Lucì.