TROVARE L’ALBA

Il dolore del cervello Trovare l’alba nella irrealtà della vita reale Nei luoghi di novembre Nei riverberi attaccati all’anca Procedendo lentamente Fingendo di appoggiarsi A qualcosa a qualcuno All’aria tersa dell’estate Bevendo acqua dalle mani Inoltrandosi tra i giovani raggi del canneto Per isolare il dolore L’ebbe in dono al …

PALPEBRE

Per i corridoi pieni di vento volano palpebre leggerissime, corrono verso. Essendo cieche, ogni tanto sbattono sulle pareti lasciandovi macchie sanguinolente, ma essendo prive di sensori nervosi neppure se ne avvedono e scivolano avanti veloci, volano verso.

IL BAGNISTA OSIRIS

“Il mese dei millepiedi si è aperto con una grande notizia: bellissimo questo sfenoide – bellissimo l’etmoide – bellissimo quest’osso mascellare e questo lacrimale, e questo vomere, e questo cornetto nasale inferiore – bellissima, bellissima questa scapola – bellissima la clavicola – bellissimo questo piramidale – bellissimo ‘sto scafoide – …

IL COLPO D’ANCA

-Pardon … -Stia un po’ più attento. -Scusi, non l’ho vista. -Si metta gli occhiali. -Ma non vede che li ho gli occhiali. -Se li tolga allora. -Lei è un maleducato. -Sì, me lo dica ancora. Nell’oceano di Manhattan dove le onde rispettano i semafori e le tempeste si organizzano …

da RAPSODIE

Quando ero molto piccola alcune volte dormivo con i miei genitori: avevo paura di svegliarmi, un giorno, e trovare intorno a me soltanto i loro scheletri. / guardavo le mie mani sopra e intorno fioriscono pietre, onde ruvide, scissure di cielo limpido. nel cielo limpido, sciolta una sostanza nera d’acqua …

AI MARINAI, BELLI COME CAPITANI (quando una porta non è più una porta)

i. Dobbiamo vederci, arrivo e c’è una galleria con una permanente delle tue opere, sculture, in un’architettura scombinata Escher, si mette a nevicare in luglio. Ceniamo, sopraccoperta, la barca beccheggia e ci cade il cibo dal piatto. Tu sei un falco, o un’aquila.  ii. Condividiamo la musica, il pasto, il …

I TARLI DEL SOFFITTAVOLO

Ha solo una erede il patriarca, speciale speziale, il bastone d’avorio battuto alla ghetta in punta di citazione con schietta ma fiera sorpresa di sé… Nel risguardo esplorato all’urto secco dei lemmi lei, stupendo, gli occhi accomoda e il ruvidio sacro della paginetta giallo cotta di muffòri trascorre lectiosa di …

CUT UP

si rigira il coltello tra le dita, un serramanico affilato senza punta, uno squarcia-squarcia “per il gusto di” – prova un bisogno, che è quello di sentire il metallo di una lama scorrergli sulla pelle della dita. –  Negozio di articoli da barbiere con vetrine appannate – articoli per parrucchieri …

da OGGETTISTICA (2)

Dopo il semaforo è tutta campagna. Dopo il semaforo è tutta enciclopedia. Da qui in poi è tutta campagna, da qui in poi è tutta enciclopedia. Da qui in avanti è tutto cambiato, è tutto cambiato negli ultimi trent’anni. Da qui in avanti è tutta enciclopedia, da trent’anni è tutta …

ora che (25) -marzo 1980 –

– ora ci sono bennato daniele e gli arrangiamenti dell’iguanodonte e si potrebbe non farci caso se il manifesto sulla parete non s’intonasse con tanta accortezza alla stessa parete che mi sta difronte col suo manifesto – ora io vedo che il manifesto é firmato da un certo pasquale II° …