IL BUE ANNAGLORIA

Transitando da una vita all’altra, il bue Annagloria si trovò ad essere una pulce. Essendo stato in un tempo lontano anche donna, ricordava come le pulci allora le dessero fastidio quando solleticavano le sue mammelle o le punzecchiavano l’inguine. Conciossiacosachè si sentiva in impiccio nel vestire adesso i panni di …

NON VOGLIO SENTIRE

non voglio sentire il canto delle clessidre voglio che il tempo sia immobile come i cavalli delle statue mi chiedo perché il sonno somiglia alla morte e cosa sogna il marmo mi chiedo perché i vermi vogliono imitare il volo delle api la pietra somiglia a una foglia e la …

IL SENSO DELL’ONORE

-permette questo ballo? -ne sarei onorata -io ne sarei disonorato -perché di grazia? -vedo che non ha gambe -ma ho i piedi -forse ha i piedi ma non ha onore -ai nostri giorni l’onore un cataclisma sorprese il principe di questo mondo mentre faceva il bagno tra i ghiacciai dell’Antartide: …

SCARTAMENTI

Se ho imparato a lavorare a maglia, precisò il ministro dell’Appenzello, non è perché a casa nostra si cenava solo in abito scuro e cravatta. Né perché Raul Conigliaro, italiano, quel dodici luglio mi stese al tappeto stoppando la mia carriera di peso gallo. Né, tantomeno, perché dal commercio io …

POESIE AN-NEGATE

I poeti della domenica non c’è verso che smettano… Io ho ambizioni feriali: mi trattengo. Delle note di tema che stilo al buio su margini bianchi di stampe qualunque a portata di letto esito a fare poesie compiute; e se pure la notte a sensi porosi me ne consiglia alcune …

ora che (15) – marzo 1980 –

– io perciò sono un venditore di carciofi arance e pesce pescato una settimana fa prego – che so quanto possono essere nocivi per le mie giunture spifferi che passano sotto la porta circolano nella stanza escono dalle connessure delle finestre – che questi spifferi non ricevono da me alcuna …

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Quando ho frugato nel suo armadio ho pensato che la vita di coppia in generale è come una canzone indie rock, cioè una rottura di coglioni che dura finché i nervi reggono. Nell’ultimo cassetto, quello in basso a sinistra, c’erano reggiseni e rotoli di carta igienica rosa. Era l’anno in …

VERNISSAGE IV

frantuma un’audiocassetta sino a ridurla un mucchietto di oggetti alieni di dubbia gestione nel timore che si possano dimenticare fotografa e riprende la lettura del libro niente rancio per gli scassa cazzi ma combina con le donne che guariscono l’amnesia con tre uova e tre limoni nel vecchio cimitero ansimando …

LOCUPLETATO

Aaah, come mi sento bene – pensò Walter Malabbo. Mi sento come locupletato da un risoffio di energia. Proprio un’enfiagione di benessere. Lambendomi il viso, stamattina, mi ha svegliato una frangia di sole. Qui dove dormo la finestra non ha scuri né tende. Pregno di una rassegata allegria, mi insapono …