l’asteroidicello gamma (il lavoro mentale) 50’78

il lavoro mentale (18.10) il lavoro mentale e la colonizzazione. mi capita poi di ripensare questi pensieri: a) se io penso e tu no tu non hai quello che io ho io sono portatore di una qualità tu no. io ho anche ‘la responsabilità’ (e la responsabilità può essere sfiorata …

MA TE ‘STI DISCORSI

ma te ‘sti discorsi non è che li ascoltavi troppo, ce l’avevi ogni secondo tra i coglioni che ti correggeva gli sbagli, finché un giorno, quattro anni fa, l’ha piantata lì, è andato in pensione che non ti correggeva più, io all’epoca lo prendevo in giro, gli dicevo “fallo te …

POST OFFICE

Ogni ufficio postale ha una impiegata zitella-suscettibile-isterica. Lo scopri perché vengono selezionate-assegnate-distribuite una per ogni ufficio postale. Le riconosci invecchiate-inacidite-contestate; anche perché la lora fila è la più lunga e i clienti staccano le ali per uscire o per rifilarsi. Tutte lisca di pesce tranne una, prosperosa-senodotata-imburrata di rossetto, che …

I MILLENNI

Pensa a quante navi. Pensa a uno spago, a un martello. Pensa al muro attraversato dalle formiche. Pensa che attraverseranno i millenni e non se ne accorgeranno neppure.

FAIRENOUGH

Ci deve essere un ritmo in tutto questo. Pulsioni che si scontrano e si trasformano in eccitazioni un po’ artificiose, e si rincorrono in esercizi stravaganti. Se vogliamo possiamo soprassedere ed edulcorare i risultati di un’analisi assemblante a volte, decostruente in altre. Non sono del resto un sognatore secondo le …

PER CONTO DI LEA PITMANN

Sto camminando tra gli acquirenti di droga della casa dei miei genitori prendendo strade che non ho mai fatto. Io sono tua. Jason Mraz si fa avanti e ovviamente inizio a ballare un po’. Adoro quella canzone. Mi giro e c’è un signore più vecchio che mi osserva e si …

UNA PRESENZA CHE NON FA VOLARE

svolgo il lavoro con leggerezza faccio la turnazione e dopo solo un’ora me ne pento non parliamo di niente non si interessa di nulla una presenza che non fa volare nessuna delle 8 ore da passare insieme tanto da farmi riflettere sulla sua scelta del mestiere sbagliato più del mio …

(capitolo undicesimo) E GLI AVOCADO SPARIRONO NEL GIRO DI UNA NOTTE

Con il rumore dell’autoclave il topo è scappato dal bagno. Correndo scomposto è andato a nascondersi nella camera da letto, dietro l’armadio. Amanda è terrorizzata, marito e cognato non sono in casa. Strillando, chiede aiuto ai vicini. Guardo nell’intercapedine con una torcia elettrica e vedo il topo stretto tra legno …