LA PORTA

indicò quell’ipogeo notturno vicino al ponte del

diavolo la bocca che prese una spilla dalle sue mani. Quell’azzardo invecchiò nel

risvolto fals’azzurro della luce  –  all’uscita dall’ambulatorio sparì – così la lampada

nel vetro di Murano e un’altra piccola, di sabato sera

sempre a basso consumo, rotte perse nel viaggio al mare bianco di Trieste e

il loro schiavo ancora con le braccia nere in controluce ne fece la vera distrazione

dalla curva del golfo quando i sobbalzi esercitarono le strade. S’incrinò

di capelli sottili appoggiati alla plaçe de l’étoile mai pettinati prima – molti- ssimi rami e tante direzioni dall’impercepito, appena un sasso per la sposa

loro non se ne accorsero lì dentro – pur sapendo d’essere in tanti d’occhi – il danno fu irrimediabili frantumi e abrasi bordi rifrangenti. Ora

che hanno fatto viaggiare la macchina (                     ) e forse la sposa se n’è volata via, m’interessa del vetro che resta lo scheletro da colorare già

qualche dolore d’ossa, di pizzicore involont. Involontario

o di capelli tirati dal suo braccio nel mio disegno

un piccolo taglio nel foglio d’Amalfi facendo

dell’altro a volte

vele scendendo

a volte troppo nella figura rovinosa dell’erba alta per due

verdi acquistati negli anni

“non riscrivibili ci di –

cono”, fuori diversi abbigliamenti

di lettura.

Nella coda dell’occhio il vetro assottiglia

la palpebra.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LA CALMA DELLA MONTAGNA INDUCE AL PENSIERO PROFONDO
Per Ichiro Watanabe, che ha da poco compiuto novantanni, è ora di bilanci: si è lavato per un tempo pari Read more.
LA RANA
Al chilometro 52 della carretera 8, che collega Puerto Penasco a Sonoyta, in Messico, si trova un chiosco che vende Read more.
EVOLUZIONE CREATRICE
Camminando ci si alimenta di sé stessi. L’azione diventa conoscenza. Ogni punto guarda dentro l’altro. L’organizzazione delimita la struttura. La Read more.
LA POTENZA
la potenza al susseguirsi indaga proiestorie ferrogrigie in formo grafie fitte al tatto che nega se ne punti sottratti serpentini Read more.
GLI INCONTRI
gli incontri sono occasionali, lui dice solo quanto sei bello smette e non mi guarda più — per favore vuoi Read more.
da I GIORNI QUANTI (103)
Il singhiozzo. Ti sei mai chiesto cosa veramente sia. Senzascomodarefroid. Non dirmi che ti dispiace. Non dirmi che ti dà Read more.
il gatto insegue (da INSETTI 2002)
  settembre 94     il gatto insegue la foglia copre il giudice scruta la virgola aspetta il punto arrivo Read more.
IL RITO DI PLINIO
Con il risultato che il giorno dell’assemblea la sosta da Plinio, il barbiere all’angolo, era tappa obbligata per i condomini, Read more.
un teatro (X): sulle cime di certi ghiacciai estinti
si danno per certi alcuni fatti, come quella volta che si andava a toccare la neve al mare, era gennaio Read more.