ROSAE COMPILETION

Le Galliche ad ogni incrocio profumano a distanza. Raccolte con le urticanti spine su tronchi altrui, si genuflettono per uscire dal seminato, giardino. Cortesia che non si addice loro, la compostezza di quelle che in alto vanno. Si spostano in contrada per evitare innesti non graditi con le cugine dritte, in produzione. A Cuma, dal sentiero, scese l’anziana in grigio con la sua preferita al penultimo bottone. Sorella di Afrodite ne aveva dalle ascelle, di robbia, di carminio, inglesi, di corallo, indiane, pop. Per me la Carla è la migliore che non tacque di sera, mammamia. Sullo sfondo fan corona le parole mai dette prima come luminarie, ascolta, non può andar perduta questa che dico.

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