IL PALLO (da favole del ’68)

avendo pranzato john posso dire di essermi fatto disegno

ho con me molti dischi di giuria antica

ma é tutto chiuso e non ho tinta

i miei fratelli che sono già eseguiti continuano a cercarmi

spostano strati interni di lunaglia tiepida

si esauriscono senza completare il giro dei contrafforti

la verità é che il mio incasso di coste gli sfugge

funzioniamo su una regione tronca che spreca ussotti in febbraio e consuma ansen d’aprile

era già regolare lo stesso moto degli antichi kikuio

quel pallo

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