L’ULTIMA TOMBOLA: 49. L’orgoglio

Senza più seguire la musica dell’orgoglio, fermiamoci un attimo, sediamoci allo stesso tavolo, ovunque noi siamo, ripensiamoci negli occhi, nelle mani che si cercavano e nelle nostre voci, con la mia che suonava quel brano che diceva: io non son stato mai così tanto felice come con te.

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