(capitolo trentunesimo) E GLI AVOCADO SPARIRONO NEL GIRO DI UNA NOTTE
Posso sentire il flusso dell’acqua nelle tubature il galleggiante che stride il materasso smollato vibra a sorpresa ma sarà stata l’ultima preghiera quattro salti intrufoloni le pareti brontolone il volume strizzato della tv che balla meccanica il corso di lingue mattutino attutito nella chaise lounge due rimandi irrecuperabili nella stanza …