RISVEGLIO

Mi sveglio in sobbalzo e scopro che non c’è più il materasso. Apro la finestra ma non c’è più la finestra. Il pavimento si sta trasformando in una farneticante distesa di cumulonembi temporaleschi. Mi appiglio ai pezzi di vuoto che mi ronzano intorno. Particelle piccole e appuntite mi parlano con vocine insinuanti e chiedono notizie. Vogliono sapere come mai. Ma cosa? Ma come?

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