LA STAGIONE

Quando arriva la stagione, vengono giù e si staccano dalla mia pelle una dopo l’altra. Sempre di più, una dopo l’altra, cadono a caso finché ne resto spoglio e le vedo tutte intorno a me, esauste, adagiate per terra. Quella ancora tenera è stata strappata da un colpo improvviso di vento, l’altra accartocciata e croccante si è staccata in un lieve soffio, la rossiccia ha opposto resistenza, ma poi ha dovuto cedere, quella brunita dal marciume veniva giù quasi senza sforzo, la morbida e oleosa, già in coma, non si è accorta neppure del distacco. Prima di toccare il suolo svolazzano svagate e girano su se stesse come se volessero mandarmi un saluto. Tutte hanno un nome: Gina, Michelino, Tonio, Ignazio, Fabrizio, Alfio, Lina, Luciano, Mariella, Alessandra, Franchina, Francesco. Cadono giù finché ne resto spoglio e le vedo tutte intorno a me, esauste, adagiate per terra.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

IL MESSAGGIO DELLA STELLA
fertile come una farmacia al centro di un centro: commerciale. dove latte e miele e miniere lampo. anche gas per Read more.
SOPRA DI ME
sopra di me, guardo il mio reporter interiore valutare lentamente la sua forma come un prestigioso curatore di slow archaeology. Read more.
TITOLO ARNANGUAQQ
Della cena consumata il 7 maggio 1799 nella tenuta delle Concumelle, proprietà famiglia Abbiati – delle vivande, delle suppellettili, di Read more.
N°3694389/J
Buongiorno, risponde l’operatrice n°3694389/J. Prima di procedere, sono tenuta a informarla che il contenuto della telefonata sarà trattato in conformità Read more.
BREVI DA BLITZ
tre e -malmignatte fortune di forme condivise le] cause naturali stratagemmi forma di ottetto con ancia sperduta beatcoin le portano] Read more.
STANZA 419
mi scopri coperta e sto ferma come il sapone sul lavandino. non c’è fretta amore, ti dico posso morire nelle Read more.
DINORI, ORI
Girare a capo basso, senza guardare in faccia nessuno, dà dei vantaggi che alla plebaglia, scolorita e vernina, sfuggono: per Read more.
da I GIORNI QUANTI (107)
Mi telefona Tina Pica. Mi chiede che ci fa lei ancora in mutande? Se le infili subito in testa perché Read more.
Portami a ballare un finale diverso (5)
E oggi mi ritrovo a pensare se fu giusto prenderlo quell’aliscafo. E mentre ci penso, ti vedo passare con pantaloni Read more.