Chissà perché perdersi
Ha fastidiosi addobbi di tomba
E briciole al veleno.
Ciò non tollera che nevrastenie
Al gelo delle stelle nere
Ozi fausti quanto una cospicua
Mancia. Fantoccio senza senno
Guardarti partire immemore
Di chi fummo quando amandoci
Strillava la cornacchia impazzita.
Maestà del sale erompe
La genia delle foglie velenose
Elemosinando la vita sia
Un altro tramestio.