(capitolo trentaseiesimo) E GLI AVOCADO SPARIRONO NEL GIRO DI UNA NOTTE
Decido di attendere la supplente Chiara all’uscita della piscina comunale. Noto la sua macchina posteggiata lontana dall’entrata, in una zona del viale poco illuminata. Mi accosto lungo il marciapiede opposto. Dopo un po’ la vedo accompagnata dal tipo con i capelli a spazzola di mia conoscenza. Camminano senza fretta, lei …