Il “falso Messia”, il Profeta stanco sentì a quel punto un repentino soffio, un borborigmo inaspettato, un rabbioso pneuma come ridestarlo dalla sua atarassia, come suggerirgli una insopprimibile, violenta reazione, così prese dei sassi e li scagliò contro il Papa, urlando: siamo noi che non abbiamo bisogno di te, disobbedendo a te, noi scegliamo la nostra redenzione. Nicola spiazzato non poté fare nulla, dovette lasciare campo al prepotente ritorno di Stephano. Il Papa, dunque, si ritirò pronunciando dure parole: non vi posso benedire, dal momento che assieme a costui vi volete maledetti.