E’ venuta a trovarmi una mia ex che non vedevo da anni, abbiamo cenato, ho mangiato troppo, l’ho accompagnata in camera e poi sono rimasto solo.
Le facce che ritornano sono un modo per misurare il tempo. Che è vivere? Si potrebbe dire un susseguirsi di facce note, amate o no, più o meno, prima più e poi meno.
Adesso ho l’impressione che le facce capitate, rimaste o andate, siano eventi del tutto casuali.
E che tu eri riservato ad altro, a una macchia, all’isola di Sandokan, senza di lui però!
Per il resto, per la vita cosciente, tutto gioca un destino casuale, costruisce i suoi disegni, e ti ci affezioni.
Quelle facce sono il tuo gioco sporco, che ti ha divertito e ti dà la misura della tua estraneità alla vita degli altri.