autobus. oggi.
la tinta per capelli la signora che guarda. spesso oltre il vetro e vede. un altro vetro. incrinato dal volto di suo figlio. che la
guarda.
la sedia scrocchia. il lampadario singulta. vomita una cosa
bianca. la stanza stempera. in altri confini. un cavallo irrompe. di
significanti.
ai lati. poggi adatti a cantilene. di vigne basse in incunaboli
di terra. liquami. mostri. morte_vita. colline nane furiose. aspirano il sole.
uno scarafaggio s’adatta. scostandone il bordo. lungo lo
spigolo. virando gocce. di mondo meccanica. cosmonautica. effimero che non accade mai.
cadono altipiani dal catrame nebbioso. di vette imbalsamate. il mezzogiorno chimico. altera le allucinazioni. i deliri si compongono in dogmi.
la privazione genera realtà prive di nulla. i vuoti si alternano a sé stessi. i pieni a sé stessi. ma entrambi non si alternano a
nulla. ka.
(da “di fantasmi e stasi. transizioni.” Arcipelago Itaca Edizioni, 2017)