smontò impettito quasi asfittico
cappio al collo mezzo-Windsor
lustro ai piedi assai sciuscià
socio nuovo di papà
In aereo per affare
lascia l’auto nel garage
ignaro ancora poveretto
di chi medita un giretto
Audi bolide fiammante
sgommante und derapante
Cogli l’attimo, o Capitano!
spronati i soliti quattro
già la chiave in mano
e il dado ormai tratto.
due strusci lenti in Viale
sfoggiando cavalli vapore
poi dagli di drifting al parcheggio
piede pesante incazzando il motore
Stacco
Riprendi sul mezzo sfasciato
Successe con tutti minorenni, una patente futile accessorio. Altra aristocratica bravata di chi ha
concesso quasi tutto, filastrocca per imberbi con finale prevedibile.
Ne seguirà leggera e transitoria limitazione di privilegi circoscritta al conducente, ma ne nacque
leggenda metropolitana il cui fulgore alimenterà alcune emulazioni nei mesi successivi.