UNA VISITA AL CONVENTO

Tutte le volte che le ragazze giocavano alle cose impossibili, una di quelle cose accadeva. Ne sapeva qualcosa il signor Faustino Carretto Famigerato che durante un trasloco aveva visto volare i suoi quindici dromedari in cielo. Ne sapeva qualcosa Fontana Berenice Indipendente che aveva perso il marito al gioco. Ne sapeva qualcosa Vella Focoso Massarino che fu costretta a mangiare cartone fino allo sfinimento. Se usavano la parola  “zucchero” l’intero paese aveva un rialzo glicemico, se usavano la parola “carne” tutti soffrivano di gotta. Ma quando usavano la parola “niente” era il peggio che potesse capitare: ognuno perdeva tre o quattro denti in un colpo solo.  Non so, però, perché Niente corrispondesse a Dente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Animalario (21) – OIMS
L’Oims è un tipo di criceto invisibile che vive nelle lavanderie a gettoni di mezzo mondo. Dal momento che è Read more.
DI ORA LEGALE, L’ANARCHICO
di ora legale l’anarchico cane ignora e raspa alla porta e s’addanna e dice oh! muoviti, stolta, che l’ora è Read more.
SETTEMBRATA (3)
Ti ritrovo raggiante, nonostante l’età. La tua nudità è conferma: il tempo sembra rincorrerti senza mai acchiapparti. Ti aggiri tra Read more.
ELEGIA AD APRIRE
Lecce non è un’illusione né paccottiglia per turisti, non un assalto d’edilizia speculativa a ingurgitare vecchie pietre e albicocchi cintati Read more.
da I GIORNI QUANTI (90)
Ma Francesco dov’è. Infatti, Francesco dov’è? In campagna per ora. Anche se. Dov’è con la testa, voglio dire. In campagna, Read more.
Onirica ζ
La piazza è quadrata, recinta da palazzi alti su ogni lato. Condomini con finestre, balconi, vasi di fiori, e stendini. Read more.
STANZA 329
il mattino preso in prestito da un distributore ti amo già con tutto il tempo che ci resta per rimettere Read more.
CORSO DI CALLIGRAFIA
Ricordo il giorno in cui partimmo per il corso di calligrafia. Era una fredda giornata di dicembre e al nostro Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 55
Autunno di erbe vuote questo inciampare Domestico e straniero comunque esule Dello stinco dell’angelo. Erbacce tricolori La via di casa Read more.