GERMINAL DAGLI OCCHI INVISIBILI

L’uomo dalla doppia vita – adesso come adesso – non sa decidere se accendersi o meno un sigaretto. Niente di problematico però visto che possiede quella prerogativa: in una vita se l’accende,  nell’altra non l’accende. Prendete nota. Scrivete anche che  sorella dalla doppia vita fece lo stesso quando si trattò di riemergere da sottacqua: in una riaffiorò in superficie, in una si lasciò inghiottire dai gorghi profondi del mare. Prendete nota: tutto finisce a zero. Esempi simili difatti sono piuttosto regolari in natura, certo più di quanto pensiate: il caso della Smith & Wesson che Masca usò per freddare una coppia di fidanzati e al quarto colpo gli esplose tra le mani; la più grande eruzione solare degli ultimi tremila anni che non produsse alcun effetto sulla Terra; l’Istituto provinciale per l’infanzia e la maternità di Torino e l’ospizio Tata Giovanni di Roma. Che con il posto in cui ci troviamo ora io e mia moglie e la nostra azione c’entrerebbero poco in realtà ma a me piace ricordarvi ugualmente che qui, in questo momento, in questa luogo – pizzicheria Di Blasi, via delle tre Torri – pure noi abbiamo scelto: duecento di prosciutto cotto  e un etto di dinamite. Una treccina di pane integrale e una di Pentrite, grazie. Nient’altro in questa vita.