BENESSERE MILITANTE – Scena VIII

Matteo in treno verso la lezione paesaggi macchiati di progresso pianura in discesa apparente addolcirà sogni; la mezza dopo colazione gongola vellutata dondola la carrozza del cauto regionale. per quanti binari distorti uno dritto arriverà astuzia è imboccarlo sempre non scambiare pensa Capolinea venerdì pomeriggio deposito rinnovo scorte ore quindici …

ENTITA’

Farina gialla bramata nell’acqua calda che rimestando rapprende il 36, di anni in contumacia. A Bergamo alta questo l’odore del Teatro Sociale diroccato al vicolo Ghiacciaia. Allora immaginavo vi abitasse Artaud. Oggi mi faccio di semole e raffinati che agglutinano le mani su ogni fronte. Sbriciolano mezze parole dal palmo …

DOLOROSE LIMITAZIONI

la costellazione di Andromeda non esiste dichiarò Evaristo mentre ciurlava nel manico davanti ad un branco di assassini del diciottesimo secolo improvvidi e solerti nelle carezze a una dama dell’Andalusia cara ai poeti

PER CONCLUDERE

Per concludere questa giornata tutta piena di zeri, con nuvole puzzolenti, fiacca elettricità tutt’intorno e chiodi piantati nel legno cariato del portone, con zeri dappertutto, anche sparsi per terra e persino nel buco del water, con zeri sul divano, nei cassetti, dentro i libri, con zeri che te li trovi …

ON HOLIDAY

Tavolini bar all’aperto gente che beve parlotta e boccheggia caldo serale di mezzo luglio pressione sanguigna con valori da triglia al vapore.

da TIRRENIDE

il ponte modulante non conduce e sbarra la strada la scelta è sempre non averla e la forma non averla già in mente anzi in mente non avere proprio niente luogo dell’intuizione dell’interruzione e nessuna traccia indizio interruttore lingua la forma è il corpo del pensiero il siero che il …

NOI-73

io e lui (giorgio di salemi) ci stiamo guardando scri­vo

1 BERLIN

15 ottbr     riposo non sonno. prima luce – impressione del sole continua. un po’ di luce. poco rumore. senso di riposo.   piove questa volta –   lungo giro – lungo giro. tutto per la foto a un kein sotto il ponte di mattoni.     le statue …

L’ERGASTOLANA

E’ arrivato l’autunno. Ma lei testarda se n’è rimasta silenziosa sotto l’ombrellone. Le ho passato un plaid, si è rannicchiata, ho fatto un ragionamento. Dalla sua sdraio all’inverno ho calcolato un salto, anzi meno di un salto, perciò da ottobre al quindici dicembre è stato solo un attimo, il tempo …