SOTTO I PONTI

Una piccola Verità cercava scampo fra le rive limacciose del sangue che scorre sotto i ponti di Venezia. Si nascondeva nella fanghiglia riuscendo a malapena a respirare. In tasca teneva l’orecchio mozzato di Van Gogh ancora avvolto nella garza.

SULLE RIVE DEL TONTO (41) di Francesco Gambaro, di Elio Coniglio

Improvvisamente di nuovo sera! Un buio spesso impaziente avido trova tutti, tutti tranne Tà a zonzo poco lontano, con le schiene curve sulla curva di stoffa delle sdraio intenti, in attesa che nel rettangolo di luce perlacea sfavillante sul telo teso davanti a un limaccioso sciacquettio sbocci la prima immagine, …

SCOVATA AKABA

Dentro questa fortezza dove ti reggi regina titipenso dentro la melma dove regina titisento soffocare ti vorrei dire bastabasta questa vertigine vergine se non sei caduta puoi ancora non cadere se non ti guardano le donne ti guarderanno uomini cane non abbaieranno non sentiranno la paura che un tempo ti …

GIORNO QUINDICI

Non mi sono mai sentita tanto bene nello scrivere, mi sento ardere.   Chissà se anche a lui tornano improvvisamente in mente certe immagini dei ricordi, il centro di Oga.   Informarsi sull’alcolismo di Carver.   Io sono innamorata di lui. Anche se lui non mi vuole più ed io …

ALTRI FRAMMENTI (10)

Ciò che rende originale il suo pensiero è la sua tesi sull’apparente facoltà di volere degli esseri viventi. Ogni atto del volere, argomenta, nasce dall’unico realizzatore del divenire. L’infinito include le opere dell’uomo e di ogni essere vivente, cosicché la volizione è apparente; si vuole ciò che è già stato …

CANTICI DELLO STAGNAIO III

domani / a quest’ora cercherai di ricordare questa città / a quest’ora   il rumore / di questo traffico le prime luci / della sera   e le ultime nuvole / che si allontanano dai depositi di legname e dalle cisterne   le rotaie e le locande / le lanterne …

IL DOLORE 6 (da Favole del ’68)

ho fatto una palla di sudicioni con i migliori cariti di bordighera e ho aspettato che i venti si allontanassero per iniettarvi un baldo di sofferenza dopo l’iniezione la palla con un ritmo di uno su due si é contratta al limite di 19 mm di diametro raggiungendo la durezza …

NUDA VITA

Come ricordarsi della nuda vita? Nei Campi i corpi prigionieri non appartengono più a se stessi Appartengono ai carnefici, a chi incarna un Potere insindacabile che governa sulla morte e la post-morte La pelle, la carne residua, le ossa, i denti, i capelli tutto viene riusato, riciclato, riadoperato Dopo i …

SUL CORSO

Sul Corso del mio paesello si facevano le vasche. Che non significa che si faceva il bagno. Vuol dire che si andava in fondo al Corso, si girava noncuranti – e si tornava indietro. Poi si rifaceva la stessa cosa. Tenendosi a braccetto, tra maschi o tra femmine. E ci …

CANTANDO

la diversità è il valore   eppure si combatte colonne di uomini marciano perdono chili d’aria abbagliati dal giallo della pannocchia snocciolarla per illuminare le scalinate snocciolarsi nei grani di sole tenersi la mano fino alla fine calciando i punti reietti cantando cantando anche senza voce stralciare gli acuti acuminando …