CHIUDI GLI OCCHI – 1

Chiudi gli occhi e dalla parete di legno della capanna ti compare quel chiarore della mattina, che già avevi dimenticato. Davanti a te le colline hanno già perso l’alone sfocato dell’alba e intorno è bianco lucido. Le gambe non danno l’impulso ad andare come allora, eppure sai che questo è il momento. Andrai giù al bivio, davanti alla piccola cappella e poi, hai bisogno di pensare dove.

Ti ricordi quando arrivasti due anni fa, c’era tutto da scoprire, le colline ti chiamavano. I muretti disegnavano il cammino, non c’era bisogno di pensare dove andare. Il rumore dei sandali muoveva la testa dei cani accucciati, dentro una finestra si appoggiava la schiena di un vecchio in canottiera che guardava dentro casa.

Il marciapiedi si interrompeva ogni tanto ai cancelli e agli scoli d’acqua della strada, in modo del tutto sorprendente, e induceva a non distrarsi nel cammino. Poi si interrompeva del tutto, poi ricominciava con uno stile diverso, raffinato, di certo costruito insieme con la casa che lì sorgeva.

ln altri punti il marciapiedi era omogeneo, continuava nello stesso modo tra una casa e l’altra. Quando eri stanco, al ritorno, questa continuità accompagnava meglio il cammino e la via scorreva senza fatica.

Allora pensavi: Tutto è importante e noi ne siamo testimoni. Pensavi alla forma delle ringhiere che seguivano la strada: com’erano diverse dal primo posto in cui ti avevano mandato, su al nord.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ANGOLO DESTRO PAGINA 31
Da quando ho letto di quell’uomo che amava volontariamente dimenticare tutti i nomi, ho cominciato a conservare le parole con Read more.
WALPOLE
L’ultima scalpellata ha spezzato il ciglio sinistro fino a sotto il seno ascellare. Succede ai folli che bramano la perfezione. Read more.
IL PICCOLO JOACHIM ASPETTA I GENITORI ALL’UFFICIO SPIAGGIA 7
Il piccolo Joachim aspetta i genitori all’Ufficio Spiaggia 7, è biondo e indossa un costume blu scuro. L’annuncio viene ripetuto Read more.
ORA IL SILENZIO
ora il silenzio impone ossessione pragmatica omnia forse inspir’ando two lights two lights e il coraggio ululato a paure pure Read more.
Tentativi di golpe fungino. 2
. del poco cinema avvistato] del miraggio mondialpol promemoria] acutil bromometil vista lago della città serve lo scalo un ciclo Read more.
da I GIORNI QUANTI (110)
“Siamo troppo lunghi dentro letti in asse, o troppo accucciati nelle poltrone tonde. Eppure avevi belle spalle, poco fa.” I Read more.
UN IMPASTO
8.94   un impasto in forma di susina croccante sapore morbido di pistacchio zuccherato vanigliato di colore avorio bruciaticcio un Read more.
Portami a ballare un finale diverso (8)
Spegni la luce prima di uscirmi dal cuore, qualcuno sennò potrebbe pensare che sia ancora occupato. Colpiscimi e stordiscimi, se Read more.
ASTRAGALO
Non so cosa pensano gli altri del proprio letto, magari nemmeno ce l’hanno, un letto, e perciò mi riesce difficile Read more.