L’ANGUSTIA

Esisti perché esisti Sei un narciso pensoso e bendato. Sorpreso da te stesso allo specchio con le dita nel naso   Commento al testo La rassegnazione non è prescindibile da una certa veduta d’insieme. Andare alla Montagna è un atteggiamento che possiamo definire sperimentale. Purtroppo, però, questo tempo ci contraddice. …

KIREJI – n.12

uomo con tromba – grazie a tutti   *     storia dei vecchi amanti   *     fuori città – quel grattacielo   *     cosa vedi?                 kireji o “carattere che taglia” è un componente del haiku. non ha …

DISABITATI

Un paio di occhiali, dice Virginio, ci vogliono gli occhiali. Con quelli che metto – quando li metto – non vedo la montatura. Così sembra essere tutto a posto finché non dico ( io)  di quella “montatura” a voi, portando gli occhiali. Vi chiedo dunque chi io sia, vi dico …

PER APRIRE LE BOTTIGLIE LE MORDO

per aprire le bottiglie le mordo e allora mamma sparge la casa di bigliettini con le istruzioni da fare perché lei deve andare a nascere da lei stessa una bambina che poi diventa mia sorella. i bigliettini sono per gli smemorati o per fare le cose come se già le …

LE MANI

le mani in fondo all’anima la notte da un piano all’altro della coscienza o della mia più nuda realtà né gli attimi di tempo hanno visto la nebbia salire il cielo   (da Quintessenza – Marco Saya Edizioni, 2018) su autorizzazione dell’Autrice

da MITOLOGIA DEL CENCIO – n.20

Papaveri suburbani balbettano Bagliori di lucciole Balbettii di lingue intraducibili Nei vicini fantasmi che smisurano Anatemi di ciglia abbruciacchiate. Così pochezza non riuscire A saltare la pozzanghera La gota nera del cadavere.

MI AMI PER FAVORE (VIII)

Se penso a quanto ti penso esplode un Big-Bang di giochi pirotecnici, supernovae schizzate, pianeti dispersi come il triangolo spaccato al biliardo e prima che l’ultima palla finisca in buca si è già passati per: il diluvio universale la quiete dopo la tempesta la velocità della luce la glaciazione che …

LO STUDIO DI SABIN MOSTRA DIAPOSITIVE

Avviene ciò che avviene sotto forza di tre pompe idrauliche. Stessa incontenibile potenza. Diapositiva 1) Diciotto e trenta, venerdì, caffè-pasticceria Lo Chantilly di via De Gasperi: metà di una bambina viene centripetata dalla folla abbarbicata al bancone del bar. La piccola si aggrappa a un certo impermeabile, vedete, tenta di …

LETTERATURA E DINTORNI – n.41

la mia collega la Dabby baffuta non mi saluta più. A scuola. Ha letto le mie nughette e non mi saluta più. Pensa che io non sono normale, lo so. Treccine nero lucenti avviluppano la Lettura del Corriere sotto la sua ascella. Sempre. E pensa che io non sono normale. …

PLAS

la madeleine sa di non piacere e stare nell’arco di tempo della traduzione in un altro emisfero suona la sveglia picchiando duro che fa del suo lavoro un tentativo da scaricare [qui] nessuno muore nell’happy end e dopo saranno le geografie a far quadrare i bilanci i quadranti l’ottava meraviglia, …