SOCCORSO ROSSO
E’ quello che ci vuole disse Sofonisba Anguissola parlandone con Bartolomeo Colleoni a propositio di una nuvola grigiastra spalamata da un aurispice acheo durante la mortifera primavera di un tempo spinoso.
E’ quello che ci vuole disse Sofonisba Anguissola parlandone con Bartolomeo Colleoni a propositio di una nuvola grigiastra spalamata da un aurispice acheo durante la mortifera primavera di un tempo spinoso.
La statua del baro Si fa sempre più alta La calunnia del credo Divampa da tempo. Tu cerchi un faro spento Una ginestra nera La strada che svolti dal panico. Saline le mani per sempre Strattonano manette di ruggine Lamentele geremitiche di avvoltoi.
mentre cammino sul sentiero che hai fatto infinite volte e parlo, parlo tu stai in silenzio mentre libero il cane mi dici si, sento la tua voce, mescolata alla pioggia Attraversi questa gioia umida sotto la grotta dove scoprivi, dove scoprivo la tana dei ghiri uppe uppe! e il …
La speranza è il sogno di chi è sveglio, ma qui, in questo sconfinato dormitorio, nessuno è sveglio. Sognano tutti nel sonno, senza speranza alcuna. Un gallo canta in cima al monte, un piccolo gallo silvestre, spelacchiato, invadente. Passa un treno nella notte. Ma tutti ci giriamo dall’altra parte, avidi …
ritornerà alla cerchia famiglia più d’una famiglia la ex dell’ex ad eterno riposo tornò sexy in grande spolvero a pescare in acque circoscritte [esche artificiali plastiche lucide] pesci pregiati di superficie che migliorassero la razza Al parcheggio gira come condor tra soggetti turbati da tanta presenza. Tanta. Tanta roba. Non …
1. Quell’intervista televisiva in cui Jorge Louis Borges parla dei suoi lettori come di amici silenziosi e invisibili, acquisiti nel tempo. 2. Emmanuel Bove, Mes amis, e il girovagare a Parigi del pusillanime Victor Baton alla ricerca disperata e inconcludente di amicizia e amore. 3. I due libri che ho …
Ricordatevi di dimenticare, si raccomandavano Pierre Boulez nonché Italo Calvino, santoni intellettuali del Moderno iperfetato, concresciuto su se stesso sino a saturare ogni ricezione ed autentico pensiero. Come nel computer è necessario ogni tanto resettare, riformattare la memoria smanettando sui prompt di cibercomando, così per fare pulizia nella nostra testa, …
vuoto il ricordo nella cornice. trattiene un fiato di foto. pieno il silenzio della mattina. gelida su dita di nebbia. vuoto il pensiero quando un vagito. accarezza le corolle di nuovi occhi. pieno il sentiero di sangue. di chi non lotta e si affatica nel sogno. vuoto il piatto leccato. …
Fumi, fumetti, profumi, fiumi arrivano nel tramonto con le offerte. Combustione di ramaglia frana in cenere calda. Nell’aria si ripete filo e folata controluce; bruciare#ridire la terra. L’enagra è sfiorita dentro il giallo, così tutte le famiglie d’erba, le gigantesse ed il tassobarbasso. Vanno le composite al massimo splendore verso …
Ninna nanna, ninna oh questo mondo a chi lo do? Ninna nanna, ninna oh questo mondo a chi lo do? Se lo do alla finanza me lo sventra, me lo sfianca Se lo do alla giustizia prima a processo, poi me lo impicca Se lo mando all’ospedale mi ritorna tumorale …