MEMORIE 08

Ricordo l’Immemoriale di C. B. superba macchina attoriale, ché vale sempre la pena richiamare Carmelo, il Bene del bello teatrale che sospende la rappresentazione e presentifica tutto il tempo artistico nell’eccoti e fermati! eterno attimo che sei nella phoné dell’altroparlante, dell’oltrerecitante, puro artifex del depensamento di se medesimo, della memoria …

BENESSERE MILITANTE – Scena XXXIII

Qui il dialogo si è spento. La conversazione devastata da una battuta. Andiamo a Medjugorie. Lanciare una bomba a mano nel reparto maternità; stessi danni irreparabili e irreversibili. Scena 33. Numero simbolico per una morte, uno però si aspetta anche la resurrezione parte della stessa storia. Ma non ci sarà. …

DIARIO DI BALBUZIE – 1

Abaco d’eremo il compleanno, bugia di stasi incendio e coma dove s’intruglia l’ebete fanciullo felice genesi di morire giovane.

TRANSIZIONI – 30

di quei microstati nello spazio dei cambiamenti mondiali. evidenziati dalla striscia triste di una casupola fluorescente. nella voluminosa spuma grembo-acida del prato. lungamente gongolante al cinguettio lusinghiero del neon. che ne feriva l’uscio adocchiando. appena dietro il porta-ombrelli. alcune misere gocce di pioggia. pomeridiana dai cieli plumbei di aerei. e …

ALLEGORIA I

Una bolla, all’interno di una palla, all’interno di una scatola, all’interno di un gonfiabile, all’interno di un aeroplano, all’interno di una nuvola che dia eco alle sporgenze, ai frammenti negli spazi bianchi, all’interno di un divario incolmabile che amplifichi le contraddizioni, all’interno di radici prive di un rapporto con il …

CHIUDI GLI OCCHI – 3

Stamani quando t’ho incontrato eri fermo davanti all’internet point. Sembravi in attesa oppure eri lì per telefonare, a parte che lì i telefoni non funzionano da mesi. E poi a chi mai potrebbe telefonare uno come te? Non mi sono fermato a guardarti, in effetti non mi sono mai fermato …

KRAMER E’ ANDATO A SAIGON

libellule e lapislazzuli en plain air durante il commiato dai miei settantanni vissuti per approssimazione sebbene in me trionfasse sacra la fiamma dell’improntitudine giovanile quella stagione per cui tutto è una promessa da non mantenere

TONICHITARDI

Stasera mademoiselle non riesce a inghiottire i nomi. Né i cognomi, ovviamente. Dice che le si fermano alla fine del palato e non vanno più avanti. Qualcuno scivola un poco più giù, dice, fin quasi all’esofago, tipo la X, la doppia X, la tripla, anche se solo con l’aiuto di …

DARE FORMA E POI

l’occhio la riserva di intuizioni liquide e l’altra nell’occhio mi naviga un’intera prateria dare forma e poi rimettere le mani in pasta e recreare un’altra forma prossima all’infanzia della precedente e precederla in un cerchio un ciclo due anzi un triciclo o l’uroboro       da Tirrenide (Anterem, 2020) …

LA SECONDA PICCOLA

la seconda piccola fa vedere che dorme quando io mi avvicino per la gelosia che mamma e babbo adesso sono anche i suoi, e infatti voglio colpirla e cioè dare a lei una colpa. mamma, che adesso è di tutti, mi educa di non svegliare la seconda piccola, che è …