Il cane di Carlo la notte dorme.
Carlo esce almeno due volte al giorno
per portare a spasso il cane.
I cani sono fedeli ai padroni.
I gatti sono autonomi e intelligenti.
Anche i cani sono intelligenti.
Se innervositi possono mordere.
I gatti usano gli artigli per graffiare.
I gatti da guardia non esistono. Non sono mai esistiti.
Il gatto di Luigi dorme spesso. Quando è sveglio
trascorre il tempo andando a caccia di insetti, lucertole
e topi. Se gli viene accarezzata la pancia fa le fusa.
Luca preferisce recarsi presso un’area recintata
in cui è consentito lo sgambamento dei cani.
Il cane di Luca è stato addestrato al riporto.
Il riporto è l’atto di un cane di prendere un oggetto
lanciato da un uomo o da una donna, ma anche da un bambino
o da una bambina (solitamente proprietari del cane)
e riportarlo al posto iniziale (ovvero la mano
del proprietario che aveva lanciato l’oggetto).
Come oggetto per il riporto Luca utilizza
un divertente pollo sonoro in lattice per far giocare
il cane in completa sicurezza. Una volta schiacciato
il pollo emette il tipico squittio acuto
di questo genere di gioco. L’addestramento del cane
di Luca per questo genere di gioco è durato
diverse settimane. Il riporto non è una pratica semplice
da insegnare. Molti cani all’inizio possono
rivelarsi riluttanti, soprattutto quando piove.
I primi giorni, Luca praticava un piccolo taglio
su una pallina da tennis per inserirvi un bocconcino.
In questo modo il cane di Luca si sentiva gratificato
e Luca si sentiva soddisfatto del suo cane, oltre che
orgoglioso per le proprie capacità di addestratore.