Graffitava sulle proprie scartoffie
le antiche ferite dell’ego narciso,
i palpiti dell’animula esulcerata,
poi si rendeva conto che cercava
soltanto il decoro nello sterco,
e che era meglio gettare le carte
di sé impestiate nella pattumiera.
Graffitava sulle proprie scartoffie
le antiche ferite dell’ego narciso,
i palpiti dell’animula esulcerata,
poi si rendeva conto che cercava
soltanto il decoro nello sterco,
e che era meglio gettare le carte
di sé impestiate nella pattumiera.