BOSCO VERSO FORESTA

Forse sono gli stessi. Per anni avvertiti negli appostamenti fuori visuale, immaginati dietro il cespuglio, dietro il tronco. Associati nell’incognito, prospicendo occhi innanzitutto e tutt’intorno a me. Me li son fatti al seguito nel bosco, foresti compaesani delle selve, scivolati dentro una mezza storia e rimasti ad occupare il posto per quelli a venire. Da una foresta all’altra nel mio ipovedente rane, torrenti, frane, m’accerchiano di frodo e solo oltre i sessanta concedono spettacolo vivo. Ora che il total green lascia allo scoperto la comitiva, con bluse tecniche d’iper fluo li vedo, mi vedo loro. Persone nel bosco muoversi tra quinte e fessure mezze, mezze acchiappate dal tutto intricato e poi intere sulla scena piccole piccole nel folto vuoto.