I TUOI CAPELLI LUNGHIIIIIIISSIMI
Prima che il tempo ci rinserrasse tutti nelle nostre uccelliere d’ossigeno, passavamo le giornate a sdenodare foglie di mandarino, bizzocculi di terriccio, pagine di libri postlunari, mentre dai campi di grano giungeva qualche ruggito di luce. Laggiù una ruota di bicicletta girava a vuoto, persa fra orecchie e piedi. La …