della rampa di scale è rimasto. lo scalpiccio di foglie defunte. e l’adrenalina dell’ultima bomba. di vivere come un poster sul muro. dell’indifferenza va bene. visto che ai poster non interessa. la grassezza del muro quando disegni. le branchie per farlo respirare. luce. delle scale è rimasto un granello. di gradino che solleva il corpo. in diagonale scivola. nella polvere le porte si aprono. da sole. hanno un’anima. parlano. sono congegni di comodo. della rampa di scale.
(da “di fantasmi e stasi. transizioni.” Arcipelago Itaca Edizioni, 2017) su autorizzazione dell’Autore