Sia Luca che la moglie di Luca sono di statura grande.
Il figlio di Luca non è di statura grande, ma non è un nano.
È semplicemente un bambino a cui piacciono gli animali domestici.
Luca prenderà il gatto da regalare a suo figlio a Natale
da un amico che ha una gatta che partorisce
più volte all’anno, almeno tre o quattro cuccioli
per volta. Luca prenderà quello con gli occhi
dalle dimensioni variabili come le fasi lunari.
Avrà morbidi cuscinetti che userà come ammortizzatori.
I cuscinetti saranno provvisti di ghiandole
che servono a secernere un olio profumato.
Sarà un gatto dal pelo rosso e silenzioso. All’amico
chiederà una femmina perché il figlio di Luca
adora le femmine. La gatta rossa del figlio di Luca
verrà sterilizzata. La chiameranno Micina. Passerà
intere giornate a dormire e a leccarsi le zampe.
La gatta rossa del figlio di Luca dormirà in una cesta.
Micina è un nome comune di animale, è un diminutivo
(ma anche un vezzeggiativo).