DEA

la dea si nega e le risposte arrivano solo dopo ore con messaggi  scritti che dicono  sia preferibile mettersi in contatto con la donna di fiducia la quale ha da attendere che la dea si svegli per chiederle udienza ed ora alle 16.30 la donna risponde che la dea lo aspetta ma alle17.30 sarà impegnata con l’architetto difficoltà taxi che non sempre è disponibile e dopo un tragitto d’olimpo arriva dalla dea che si informa degli eventi  lamentandosi della distanza e parla dei lavori ormai del tutto completati e gli da due fascicoli uno da archiviare l’altro per i curiosi saranno loro a realizzare le opere e vuole che le mettano all’aria con il volto coperto tra terre e fuochi dinanzi al mare  come per dire chi è partito per tornare chi è partito per mai più tornare e chi non è mai partito e poi lo manda via stanca ma tranquilla e all’uscita la donna di fiducia gli confida come la dea per umanizzarsi e a sfizio fumi marijuana e tra alti e bassi ha alterazioni della percezione spazio temporale e parla in una lingua sconosciuta e  poi di ritorno a casa lo saluta il mediorientale che parla la lingua  sconosciuta seduto tra due sedili vuoti vicino alla fontanella sembra sia solo e invece ha le auricolari e il nodo del filo in mano di solito sta a pulire il marciapiedi le soglie dei negozi per qualche spiccio si rende utile e civile ma oggi parla e si riposa