DEA

la dea si nega e le risposte arrivano solo dopo ore con messaggi  scritti che dicono  sia preferibile mettersi in contatto con la donna di fiducia la quale ha da attendere che la dea si svegli per chiederle udienza ed ora alle 16.30 la donna risponde che la dea lo …

CITTA’ ESPANSA (5)

Nella notte dei tempi in questa landa probabilmente si aggirava un Re Tirannosauro e tra il macro e il micro mondo c’era forse un accordo di selvaggia bellezza, una vivida intesa di destinale potenza.

OGGETTI RAPPRESI

La forma fisica delle cose perde zampe e coda. Tu procedi in avanti. Davanti a te si smaterializza ogni respiro, ogni foglio di carta. Immateriale il futuro, immateriale il presente. Solo se ti guardi indietro vedi oggetti rappresi. Forme pesanti, zoppicanti, ansanti. Calabroni nerissimi. Ingranaggi di ferro. Caratteri tipografici di …

PARAFRASIA#3

a vista domani c’è il sole – mescola il suo mormorio   non disponibili informazioni sul punto   fluttua alla più piccola scossa al più piccolo movimento va in frantumi la stessa penuria di cellule invase     lascia un canale chiuso nella meditazione e salta da gesto a gesto …

CI VOLEVA UN SAGITTARIO

ci voleva un sagittario per capire come siamo andati Jack & soprattutto quando lei aveva preso un veleno che fa ridere e perciò aveva perso la chiave per aprire il pane & affamati quel pomeriggio che la luna puzzava di sudore ci siamo messi in macchina, io guidavo e lei …

IDROMEDARIS

C’è un rivolo dalle mie parti che scorre sei mesi dalla sorgente alla foce e sei  – stranamente – al contrario. E non di continuo per giunta, rendendone impossibile ogni classificazione. Cioè: mentre Testa di mongolfiera guarda verso il negozio di chiodi, a esempio, il fiume scorre regolarmente verso il …

LE GIORNATE BIANCHE

sono queste le giornate bianche senza luci né forme. se uno avesse un diario bianco le pagine disponibili noi siamo altri di notte in cui non si danno ma qui è grande il non vivere ci iberna inerti, giro di ciechi. ci scosta azzoppati ai bordi del corpo mi assillano …

170213

La femminile dolcezza del sonno Imbecille nel corpo Persona fantasmatica Riti primitivi (morte distruzione rinascita, ciclo comune a tutte le religioni) Pianterò le mani nella terra b L’opera d’arte è poesia non in forma di parola ma in forma di immagine

DIARIO DI BALBUZIE – 19

Vestita d’acero rosso serbo le dita nelle tasche vuote così per camminare a lungo lungo la sponda d’arcaico fiume. Mi cercano gli sbirri dell’amicizia per atti di vandalo soqquadro per urlo di dire che nonostante siamo nati assassini comunque. Qui dietro fatica il manovale bello d’asola solare senza fidanza reo …