disposizione staffa (come quando?)
espressi numeri no persone
stare male tu (come no ricordare?)
tu diverso no sentire come altri
scaltri prendere giro te
tu ora prendere giro me
come padre di figlio no amato
tu perdona padre perdona davvero
se tu perdonare stare meglio dopo
no adesso
adesso tu come morire
(come, morire?)
andare sparire no avere paura
sempre alba anche dopo
notte molto scura
(come, alba? e dopo di nuovo
scuro ciclo di nuovo
solo)
no preoccupare domani
occupati oggi
oggi di tue queste mani
Fantasmi, agone agonia (da “di fantasmi e stasi. transizioni.” Arcipelago Itaca Edizioni, 2017) su autorizzazione dell’Autore