Di recente dedicherà sforzi all’ampliamento del fosso grande perché contenesse più manna piovana; nonostante callosità stratificate comunque uscirono vesciche all’incrocio di pollici e indici strofinati perdifiato contro l’attrezzo rude: bere serve prima di mangiare; l’acqua del pozzo non darla alle piante. ogni scelta ha il suo rovescio si impara.
Per troppo tempo ho vissuto ciò che non esiste. L’estate è finita c’era una donna prima, nella casa vicina. Se mi strappassi tutti i capelli. I denti cariati. Le unghie. Qualche ciliegia per cena.
la musica è molto orecchiabile e deformata, da sinistra a destra telefono, chiave numerica, due succhi di pesca su tre, tre bottigliette di acqua liscia, solo una piena, telecomando, ippopotamo celeste, scatola di plastica, stagnola, deformata, coperchio, biscotti, la parte superiore della basilica, IN HONOREM PRINCIPIS APOST PAVLVS V BORGHESIVS …
La violenza dell’uomo su l’uomo Corrode il mio destino: Insidiosa la buca che mi accompagna. Non oso proporti enigmi Né fati da leggere devoto. Non ho nulla che mi sia donato Sono anemica nemica solo della violenza Che spero mi risparmi gl’impiccati. Tutto il resto si accovaccia per offendere L’atrio …
Sulla riva il vecchio capitano (un lupo di mare) osserva le onde: si ripetono e susseguono identiche (un loop di mare).
ti chiamerei rosa non fossi spina che sgozza ti chiamerei spina non fossi rosa che fascia (da Tre poesie d’amore per A.)
Alla rottura del diaframma della galleria Cefalù – Ogliastrillo, proprio questa mattina, pur non avendo titolo partecipa anche il bielorusso Persico Gallettino. Com’è precipitato in quel buco di terra così lontana? E perché? Sembra intanto non essere nuovo a simili circostanze e il teletrasporto una prerogativa diffusa a tutta la …
Se pesante è la terra, ne è segno la pesantezza del passo del prete zoppo – ci guarda e pronuncia che anche la volta celeste ci grava, anche troppo. (da SIMULACRI O TEATRI, inediti)
Dormire con la testa in fontana, fessura o escrescenza ne verrà? Una lamella? il residuo ultimo del sogno! Le pagine metalliche si fanno aratri immobili sul prato. Errori di protervia ma la stessa luce alla stessa ora a questa latitudine? Nati tra gli ingredienti soppesati risanarsi fuori ricetta con meno …
Carlo ha deciso che è arrivato il momento di cambiare le parole d’ordine. Vorrebbe aprire la strada a universi alternativi, indirizzando le forze per seguire un modello di disagio individuale, trovare il coraggio per colmare le lacune del suo modo di stare al mondo. Dopo aver visto cadere, uno ad …